La mia città di mare sarà la tua compagna.
La mattina, aspra, ti colmerà del sapore del mare.
Vicoli, infami, oscuri, tesseranno le fila di una nuova avventura.
La mia città di mare ti bagnerà le labbra e
quando avrai assaporato questa lacrima antica
sarai anche tu prigioniero
di colline impazzite
disperate sul mare.
Mio adattamento di una poesia letta tempo fa
Categoria: Letteratura
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Genova
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sempre poesia
Mi dichiaro colpevole
di fidarmi dell’altro
di sognare a voce alta
di cercare poesia
…
Mi dichiaro colpevole
di vivere un altro tempo
di fidarmi di un gesto
di insistere per la veritÃ
Mi dichiaro colpevole
…
Non me ne pento
ARACELI MARIEL ARRECHE -
Briciole di poesia
Che fare? Di tutti i miei ricordi di tutte le mie emozioni del mio tutto amore e del mio nulla del mio essere o apparire del mio infinito solo (anima bella) oggi ne faccio poesia